Bando Internazionale Residenze Festival del Tempo 2020

BANDO INTERNAZIONALE
RESIDENZE FESTIVAL DEL TEMPO 2020 

SCARICA IL BANDO

SCARICA IL BANDO E GLI ALLEGATI

Art. 1 Finalità del bando

Il FESTIVAL DEL TEMPO, promosso dall’Associazione ONLUS “Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta” e da A.S.D. e Culturale Clandestina, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS e in partenariato con Interno 14 next e Scuola Permanente dell’Abitare, indice un bando internazionale al fine di assegnare n. 4 residenze che avranno luogo a Sermoneta (LT) nel mese di settembre 2020, all’interno della programmazione del Festival con la direzione artistica di Roberta Melasecca.

La partecipazione al bando è gratuita ed aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione.

Il tema del concorso è: Il Tempo e lo Spazio. 

Le opere dovranno essere esclusivamente installazioni site specific in dialogo con gli spazi esterni del centro storico di Sermoneta che sono elencati all’art. 4. e riportati nelle immagini e planimetria allegati al presente bando. La residenza si svolgerà da venerdì 11 settembre a domenica 20 settembre 2020 e i progetti saranno inaugurati il 19 e 20 settembre 2020 durante il Festival. L’inaugurazione del Festival e tutti gli eventi inseriti nel programma si svolgeranno in ottemperanza delle misure di sicurezza dettate dai decreti in vigore a causa dell’emergenza Covid 19. 

Art. 2 Tempistica

Apertura bando: 6 luglio 2020
Scadenza invio candidature: 7 agosto 2020
Designazione e pubblicazione vincitori: 25 agosto 2020
Periodo residenza: 11 settembre 2020 – 20 settembre 2020
Inaugurazione opere: 19-20 settembre 2020
Periodo permanenza opere: 19 settembre – 10 ottobre 2020

Art. 3 Tema: Il Tempo e lo Spazio

Il presente bando si inserisce all’interno del programma del Festival del Tempo. Il Festival del Tempo è un’indagine multidisciplinare e interdisciplinare sul Tempo, sul Passato, sul Presente e sul Futuro. Ognuno di noi, secondo la propria formazione e background, ha un concetto specifico del tempo: il Festival del Tempo analizza i tanti e diversi tempi (e punti dello spazio)a cui corrispondono diversificate visioni, in ambiti multidisciplinari: saranno, così, i partecipanti tutti a confrontarsi e approfondire i molteplici punti di vista che il Tempo ispira nella vita e nella realtà, nella storia personale e collettiva.

Per la prima edizione il Festival sceglie il territorio di Sermoneta, un luogo nel quale il passato emerge in modo preponderante con tutte le sue storie e tradizioni e diventa attuale e attualizzato nella vita economica, sociale, comunitaria di chi vive, permane e transita in queste aree. La storia di Sermoneta e delle zone circostanti, infatti, risale già al IX secolo a.C. e si afferma dall’altomedioevo in poi: l’Abbazia di Valvisciolo e il centro medioevale di Bassiano, legati entrambi alla presenza dei Cavalieri Templari, il Santuario del Crocefisso con la Grotta di Selvascura, le rovine megalitiche di Norba e la città morta di Ninfa, gli scavi archeologici di Satricum, così come lo stesso centro storico di Sermoneta e tutte le realtà sorte sulla piana pontina sono le testimonianze di un tempo che non scorre in modo consequenziale e lineare. E proprio tali divergenze, incongruenze, approssimazioni trasformano un passato lontano in risorse per il presente e per il futuro, impongono le loro presenze in modo non consueto, a volte misterioso ed incomprensibile, e affermano le loro esistenze, chiare ed evidenti.

Il tema del bando, incarnando gli obiettivi del Festival, vuole approfondire il rapporto tra tempo e spazio, intesi come entità reali e astratte, contestualizzate in luoghi precisi e appartenenti ad una realtà ampliata, elementi di lettura, indagine e comprensione delle relazioni, a volte contraddittorie, tra Arte, Scienza e Tecnologia: ogni giorno con le nostre azioni e con il nostro agire costruiamo paesaggi urbani ed umani, ci adattiamo ad essi, li trasformiamo e li proteggiamo, scaviamo e ricostruiamo, ci nutriamo di narrazioni che fluiscono continue; raccogliamo memorie e le usiamo per predire e generare il futuro. Il tempo si poggia sui luoghi come velo completamente trasparente, rivela celati desideri, ombre, immagini lontane e vicine, visioni di realtà coincidenti dove passato, presente e futuro sono in mutevole trasformazione. Quale è allora la nostra reale percezione del tempo, dello spazio, dello spazio-tempo? Quale è la nostra percezione del tempo in luoghi dove le tracce del passato sono dominanti e si estrinsecano in presenze fisiche e immateriali?Ogni azione creatrice narra le storie dei luoghi, ne anticipa le aspirazioni, può essere generatrice di processi di innovazione sociale e ambientale, muovendo dalla consapevolezza che tutti noi siamo parte di un unico ecosistema globale interagente e collaborante.

Il Festival del Tempo aderisce all’Agenda 2030 e ai 17 obiettivi ONU, in particolare lavora sugli obiettivi: 8. lavoro dignitoso e crescita economica 9. imprese, innovazione e infrastrutture 11. città e comunità sostenibili.

Art. 4 Tipologia di progetti e Residenze

Le opere dovranno essere esclusivamente installazioni site specific. Sono individuate le seguenti location nel centro storico di Sermoneta come sedi di installazioni delle opere che dovranno prendere in considerazione le specificità del luogo, non ingombrare passaggi, non intralciare la circolazione e non generare cambiamenti nella normale vita quotidiana degli abitanti di Sermoneta. Eventuali sistemi di ancoraggio dell’opera non devono compromettere le caratteristiche strutturali, estetiche e architettoniche degli edifici, delle pavimentazioni e di eventuali arredi presenti. 

  • Piazza S. Lorenzo.
  • Loggia dei Mercanti.
  • Piazzale del Belvedere comprese aree esterne di pertinenza della Sede Comunale. 
  • Scalinata Biagio Marchioni.
  • Scalinata di accesso al Castello Caetani.
  • Torre semicircolare posta all’ingresso del centro storico. 
  • Tunnel Piazza del Comune. 
  • Giardino degli Aranci. 
  • Lavatoio comunale. 
  • Piazza del Popolo.
  • Piazza S. Maria. 
  • Via del Frantoio. 

Le predette location sono riportate nella planimetria e nel report fotografico allegati al bando.

Eventuali altri luoghi, come strade, vicoli e piazze, potranno essere presi in considerazione durante il periodo della residenza, in base alle specificità dei progetti e in accordo con la direzione artistica del Festival, mantenendo i vincoli di cui sopra. 

La scelta delle location è libera; possono essere scelte una o più location per ogni installazione e potrà essere preso in considerazione anche un percorso dei predetti luoghi. 

Le residenze avranno luogo nel comune di Sermoneta (LT): i 4 candidati selezionati saranno ospitati presso strutture messe a disposizione dal Festival. I residenti vincitori avranno l’occasione di confrontarsi tra loro e con le comunità territoriali, al fine di attivare un percorso creativo all’insegna del dialogo, della partecipazione e della condivisione. Durante i giorni di residenza i partecipanti avranno l’occasione di conoscere in modo più approfondito i luoghi del territorio di Sermoneta, attraverso visite guidate e organizzate dal Festival. Sarà a disposizione personale di supporto e affiancamento durante tutto il periodo della residenza. Il direttore artistico del Festival seguirà costantemente e giornalmente i lavori della residenza e potrà essere affiancato da qualche rappresentante della Giuria, in qualità di curatore, nominato in seguito alla designazione dei vincitori e che non abbia rapporti né di parentela né di altra natura con gli stessi. 

Il Festival si occuperà di organizzare opportune aree di lavoro al chiuso e all’aperto: non sono tuttavia disponibili officine per la lavorazione di materiali. Pertanto le installazioni potranno essere realizzate in parte durante il periodo di residenza e in parte preventivamente nei laboratori dei partecipanti. I materiali potranno anche essere reperiti in loco. Le opere che superano altezze di 1,80 m dovranno essere corredate di progetto statico di stabilità. 

Le residenze si svolgeranno in ottemperanza delle misure di sicurezza dettate dai decreti in vigore a causa dell’emergenza Covid 19.

Art. 5 Criteri di ammissione 

Il progetto potrà essere presentato:

– dai candidati dietro autopresentazione.
– dai curatori in un progetto congiunto candidato-curatore.

La partecipazione è aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione. La partecipazione è singola. Non è possibile per questa edizione la partecipazione in gruppi e collettivi, a causa dell’impossibilità di ottemperare alle misure di sicurezza dei decreti in vigore in seguito all’emergenza Covid 19. La scelta dei candidati ammessi alle residenze avviene prendendo in considerazione il percorso professionale, la qualità della proposta progettuale, la coerenza del progetto con il tema e la potenzialità di porsi in relazione con i contesti locali. Il Festival del Tempo potrà anche invitare partecipanti e curatori a prendere parte al programma del Festival. Per i partecipanti stranieri, se necessario, il Festival può redigere una lettera di invito al fine dell’ottenimento di fondi specifici.

Art. 6 Selezioni 

La selezione verrà effettuata esclusivamente tra tutti coloro che hanno partecipato al bando; nella valutazione sarà privilegiata la qualità e l’originalità del progetto. I progetti partecipanti al bando verranno sottoposti alla valutazione di una Giuria composta da esperti in vari settori. I vincitori riceveranno una comunicazione ufficiale dallo staff del Festival del Tempo entro il termine fissato dal bando. I nominativi verranno pubblicati sul sito del festival. 

Art. 7 Giuria

La Giuria è così composta.

Michela Becchis – Curatrice e Storica dell’arte (Roma – IT)
Chiara Bertola -Responsabile per l’arte contemporanea Fondazione Querini Stampalia (Venezia – IT)
Lucilla Catania -Artista, Presidente e Amm. unico Sculture in campo e Presidente Ass. cult. Hidalgo (Roma – IT)
Simone Ciglia – Curatore e Storico dell’arte (Roma – IT)
Marijke Gnade -Archeologa, Professoressa in Archeologia delle culture pre-romane nell’Italia centrale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Archeologia, Università di Amsterdam (Amsterdam – NL)
Edoardo Marcenaro -Giurista d’impresa e Curatore (Roma – IT)
Edoardo Milesi – Architetto, Direttore Scuola Permanente dell’Abitare, Direttore ArtApp (Bergamo / Montalcino – IT)
Alessandro Melis – Architetto, Direttore Cluster for Sustainable Cities, Università di Portsmouth UK, Curatore del Padiglione Italia Biennale Architettura di Venezia 2021 (Portsmouth – UK)
Maria Giovanna Musso – Docente di Sociologia del mutamento, della creatività e dell’arte, Sapienza Università di Roma (Roma – IT)
Vincenzo Scolamiero – Artista, Docente di Pittura Accademia di Belle Arti di Roma (Roma – IT)
Francesco Saverio Teruzzi – Coordinatore Ambasciate e Ambasciatori Progetto Rebirth/Terzo Paradiso Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS (Biella)
Alberto Timossi – Artista (Roma – IT)
Sabrina Vedovotto – Curatrice e Storica dell’arte (Roma – IT)

La Giuria verrà coordinata dal direttore artistico del Festival, Roberta Melasecca, che, tuttavia, non sarà membro della giuria stessa, ma avrà solo la funzione di coordinamento tra tutti i componenti. Le decisioni della Giuria sono inappellabili e insindacabili.

Art. 8 Modalità di partecipazione

La partecipazione al bando è gratuita. Ogni candidato dovrà presentare la seguente documentazione che potrà essere redatta in lingua italiana o in lingua inglese, ad eccezione del modulo di partecipazione che è esclusivamente in lingua italiana. 

1. Modulo di partecipazione debitamente compilato e firmato.
2. Fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
3. Curriculum di max 1 pagina con le principali attività svolte ed eventuali link a website.
4. Portfolio di max 5 pagine a testimonianza del percorso professionale con 2/4 immagini (max 5 mega in totale).
5. Proposta progettuale (max 10 pagine e 10 mega) contenente: descrizione del progetto, caratteristiche tecniche, descrizione dei materiali e quantitativi, tipologia di interazione con il luogo, progetto preliminare di stabilità per opere che superano l’altezza di 1,80 m (il progetto esecutivo deve essere presentato 5 giorni prima dell’inizio della residenza, pena l’esclusione). La proposta può essere accompagnata, a scelta, da schizzi, immagini, rendering della realizzazione finale.
6. Scheda dei costi di realizzazione dell’opera che deve necessariamente rientrare all’interno del contributo complessivo di cui all’art. 9. 

Le candidature relative alle residenze dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 7 agosto 2020 ore 23.59. Il materiale sopra elencato dovrà essere inviato per email all’indirizzo info@festivaldeltempo.it specificando nell’oggetto “Candidatura Residenze Festival del Tempo 2020”. 

I progetti e gli altri materiali, a parte il modulo di partecipazione e il documento di identità, devono essere presentati in un unico documento in formato pdf. Tutti i documenti di cui ai punti elencati non dovranno superare il peso totale e complessivo di 20 mega. Non è consentito l’invio di materiale tramite wetransfer. 

Art. 9 Quesiti

Eventuali richieste di quesiti o chiarimenti potranno essere presentati alla seguente mail: info@festivaldeltempo.it. L’oggetto della mail deve riportare chiaramente la dicitura “Quesiti Residenze Festival del Tempo 2020”. 

I quesiti dovranno obbligatoriamente contenere le generalità del richiedente e dovranno pervenire entro e non oltre il 26 luglio 2020. I quesiti possono essere posti in lingua italiana o in lingua inglese. I quesiti pervenuti e i relativi chiarimenti saranno pubblicati sul sito web del Festival del Tempo www.festivaldeltempo.it

Art. 10 Regole contrattuali 

Ai 4 vincitori della residenza saranno garantiti:

– Alloggio presso le strutture messe a disposizione dal Festival per tutta la durata della residenza.
– Diaria comprensiva di 1 pasto al giorno.
– Contributo di € 400,00 (euro quattrocento/00) a copertura di spese viaggio, trasporti, vitto, materiali. Costi per materiali e attrezzature al di fuori della soglia indicata saranno a carico del partecipante o dei terzi da questi nominato/i (gallerie, aziende sponsor, ecc.). Il pagamento del contributo avverrà tramite bonifico bancario (o altro metodo concordato con i vincitori) entro 30 giorni dal termine della manifestazione.
– Spazi di lavoro all’aperto e al chiuso.
– Diffusione dei risultati delle residenze all’interno della comunicazione del Festival.
– Pubblicazione delle opere sul sito web del Festival e sui social.
– Possibilità di partecipare agli altri eventi del Festival e incontri con le imprese del territorio.
– Evento di inaugurazione. 

I partecipanti alla residenza si impegnano a:
– Presentare, per le opere che superano l’altezza di 1,80 m, il progetto esecutivo di stabilità 5 giorni prima dell’inizio della residenza, pena l’esclusione dalla residenza stessa.  
– Rispettare le regole della residenza e le norme contrattuali.
– Tenere un comportamento rispettoso della struttura ospitante, dell’ambiente e dei principi della civile convivenza.
– Rispettare le misure di sicurezza dettate dai decreti in vigore a causa dell’emergenza Covid 19. 

A ogni partecipante alla residenza verrà richiesta:
– Dichiarazione attestante ricevuta della quota come rimborso spese con liberatoria di non avere nulla a pretendere.
– Liberatoria per la diffusione da parte del Festival del Tempo del materiale fotografico e/o testuale prodotto dai partecipanti durante la residenza o prodotto dal Festival per divulgare i risultati della residenza. 

I curatori che presentano i candidati potranno partecipare ai lavori della residenza, ma in mondo autonomo e a loro spese (per i curatori a carico totale ed onere sono viaggio, vitto e alloggio).

Le opere rimarranno di proprietà del partecipante alla residenza che si impegna a disallestire l’opera e a trasportarla presso sua sede al termine del periodo del festival e in accordo con gli organizzatori. Le spese di trasporto dell’opera rientra nella quota corrisposta al partecipante di cui al presente articolo. 

Inoltre, ogni partecipante alla residenza si impegna a cedere l’opera per eventuali altre iniziative legate al Festival del Tempo presso altre location nei confini della Regione Lazio, ma solo nel caso in cui l’opera sia smontabile, trasportabile e rimontabile, per un periodo di mesi 12 dalla data di conclusione del Festival. Il trasporto dell’opera (entro i confini della Regione Lazio), in tal caso, sarà a carico del Festival, mentre l’allestimento e il disallestimento sarà a carico del partecipante alla residenza.

Inoltre sarà facoltà dei Partner del Festival di acquisire una delle opere al valore fisso di € 1000,00 (euro mille/00) che sarà interamente corrisposto al partecipante alla residenza. Eventuali altre acquisizioni o premi potranno essere aggiunti in base alle disponibilità del Festival. 

Art. 11 Regole generali 

Non saranno presi in considerazione candidature e documenti trasmessi con modalità diverse da quelle indicate nel presente bando (art. 8). 

La partecipazione al bando implica l’accettazione integrale del presente regolamento. 

L’organizzazione del Festival si riserva il diritto di apportare variazioni al bando qualora se ne presentasse la necessità.

Art. 12 Responsabilità

Il Festival del Tempo declina ogni responsabilità: 

– per utilizzo di materiali coperti da copyright o altri diritti;
– per dati o file spediti e non pervenuti;
– per danni recati all’interno degli alloggi e/o nell’ambiente/i coinvolto/i e a terze persone, che saranno invece riconosciuti e addebitati direttamente al soggetto ritenuto responsabile. 

Il Festival declina ogni responsabilità per danni eventuali arrecati alle opere da terzi, a causa di agenti atmosferici, atti di vandalismo, eventi calamitosi, furti, incendi o danni di qualsiasi natura.

Le opere devono essere installate secondo le misure di sicurezza: il Festival declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni alla persona durante le operazioni di allestimento. 

Tutte le opere, anche quelle con altezza inferiore a 1,80 m, devono essere progettate e installate in modo da garantire la stabilità per tutto il periodo della manifestazione, al fine di non costituire pericolo per cose e persone. Eventuali sistemi di ancoraggio dell’opera non devono compromettere le caratteristiche strutturali, estetiche e architettoniche degli edifici, delle pavimentazioni e di eventuali arredi presenti. Qualunque danno a cose e persone, derivante dall’instabilità dell’opera, è imputabile al solo partecipante alla residenza. 

A discrezione e a carico del partecipante alla residenza, le opere potranno essere protette da assicurazione. Con la presentazione della domanda il candidato accetta tutti i termini e le condizioni descritte nel presente regolamento ed acconsente al trattamento dei dati personali in linea con le leggi in vigore. I dati personali dei partecipanti potranno essere utilizzati nel processo di selezione.

l candidati, con l’atto stesso d’iscrizione al concorso, assumono in prima persona ogni responsabilità in ordine ai progetti inviati, dichiarando di essere gli autori legittimi delle opere, senza violazione di alcun diritto previsto dalla legge né di qualsiasi diritto di terzi, manlevando il Festival del Tempo da qualsivoglia responsabilità e conseguenza pregiudizievole derivante da domande e/o pretese azioni formulate ed avanzate in qualsiasi forma, modo e tempo.

Art. 13 Allegati

Sono allegati al presente bando:

– Allegato 1: Modulo di partecipazione.

– Allegato 2: Planimetria centro storico di Sermoneta, con individuazione delle location per le installazioni, al seguente link:
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1rINXuaygsZUt2Pt5VOzoPvSibxvp42dT&usp=sharing

– Allegato 3: report fotografico al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1feqM6bo-T0iMbDVpIog8GbwFQ-RFXpWG?usp=sharing

Tutta la documentazione relativa al presente bando è al seguente link: 

https://drive.google.com/drive/folders/1gL2U31qvReAQO8kc_9Zwuw7l_4SfkAj-?usp=sharing

Art. 14 Legge e giurisdizione

Il presente bando ed ogni successivo rapporto tra candidato/partecipante alla residenza e Festival del Tempo sono regolati dalla legge italiana. Eventuali controversie derivanti dal presente bando saranno devolute unicamente al Tribunale di Roma. 


Roma 6 luglio 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *